Naumachos 82 - Classic

Il progetto Naumachos reca in s? il seme della tradizione dell'andar per mare. Una nave fortissimamente voluta da chi il mare lo ha vissuto e lo vive senza risparmiarsi, da chi in mare ha intenzione di tornare con un mezzo in grado di adattarsi al meglio al proprio spirito di esploratore.

? un vero Exploration vessel ma con i confort di uno yacht.

Attorno a questa idea di casa in movimento che asseconda, rispetta e affronta il mare con tutte le sue sfumature, nasce una barca pronta a difendersi da condizioni di mare estreme e affrontare l'"assedio" degli oceani per lungo tempo. Da qui il suo aspetto di "rocca galleggiante" a proprio agio anche nelle situazioni pi? aspre, che poco o nulla concede alla leziosit? degli yacht da crociera; ci si ? limitati a limare le forme brusche della barca da lavoro bilanciandone i volumi e trovando nuovi equilibri anche con escamotage come quello del bottazzo che, spezzando il bordo libero, diventa un segno forte e caratterizzante il profilo di questa imbarcazione.

Gli spazi esterni, dislocati su pi? livelli sono ampi e pi? che vivibili: grande zona pranzo sul ponte di coperta, spazio libero disponibile sull'upper deck con bar e zona relax, prendisole sul sun deck e a proravia della timoneria.

Gli interni sono stati realizzati in pi? versioni e pi? stili, giocando spesso con gli stessi materiali che, opportunamente trattati, compongono atmosfere diverse tra loro.

Fondamentale si ? rivelata l'esperienza maturata sulle barche a vela, dove da sempre si lotta con i centimetri per recuperare spazi che a bordo non bastano mai.

Il rovere degli interni, legno di grande tradizione marinara, non vuole porsi come arredo caratterizzante ma come rivestimento interno all'involucro, casa del viaggiatore arredata anche con pezzi etnici unici, a memoria dei luoghi pi? lontani visitati, come il tavolo da pranzo ricavato utilizzando la porta di un monastero tibetano del XIX secolo, o il baule cinese in cabina Vip nella prima unit? costruita. Una sorta di base neutra costantemente ritmata dalle ombre, che offre la sensazione di un ambiente conosciuto, amico, che faccia sentire al sicuro come a casa propria e che dia la voglia di aggiungervi con il tempo, strati di vita con nuove contaminazioni.

Anche il tema olfattivo costantemente presente, a partire dalla scelta del rovere che rilascia lentamente un odore percepibile anche al gusto che conquista e coinvolge in un'atmosfera senza tempo, a contrasto con una percezione pi? immediata che si ha, invece, aprendo sportelli, armadi o cassetti interamente rivestiti da un profumatissimo cedro. Un preciso intento di progetto che vuole innescare un meccanismo Proustiano in chi, armatore o ospite, torner? con la mente al ricordo del tempo trascorso a bordo.

Nella plancia di comando, particolarmente densa di strumentazione, traspaiono le vere intenzioni di questo Explorer da 24 metri che non si limiter? certo alle crociere stagionali ma tenter? di arricchire questo "frammento distaccato della terra", di vita vissuta, unico elemento impossibile da conferire a priori con qualsiasi progetto.