Mastri d'ascia, poeti del golfo

 

Proprio per la sua morfologia, il golfo della Spezia con le sue insenature ? sempre stato il luogo ideale per svolgere attivit? cantieristica, dalla messa in carena dei bastimenti all'alaggio e al varo degli stessi, operazioni sempre dirette da una figura che riassumeva in se tutti i mestieri legati alla costruzione navale: il Mastro d'ascia.

Un mestiere, quello del mastro d'ascia, degno di grande rispetto perch?, dall'arte di questi uomini dipendeva l'economia del golfo che le barche le ha sempre costruite e riparate, quindi affidate al mare per il trasporto di merci e viveri o per la pesca.

L'idea di questo progetto nasce proprio dalle emozioni che mi hanno sempre toccato nel profondo, nel ricordare e nell'immaginare l'atmosfera che si respirava all'interno di quell'ambiente straordinario che era il cantiere navale, con quell'aria spessa ricca di odori di legno, resina, pece, stoppa catramata per il calafataggio, la canapa del cordame o l'odore stesso delle vele arricchite dal profumo del vento e dal mito dell'andar per mare.

Sono racconti spontanei di vita vissuta anche commoventi di alcuni tra gli ultimi testimoni di una cultura navale e marinaresca, scomparsa. Attraverso queste preziose testimonianze che abbiamo avvertito l'esigenza ed il dovere di fissare nella memoria, avremo la facolt? di conoscere particolari di vite vissute in gran parte all'interno dei cantieri del passato.

Autori: Stefano Faggioni, Lourdes Ruiz Villar, Andrea Vari.

Testi: Stefano Faggioni

Regia: Andrea Vari

Musiche originali: Gabriele Salimbeni, Marco Giannetti

Computer grafica: Simone Faggioni

Produzione: AVS Multimedia Srl

Durata: 30 minuti